L'evento è una iniziativa di ADIG Lazio

L'aumento dei numeri relativi agli esordi di Diabete Tipo 1 nella fascia di età 0-18, l'abbassamento dell'età, così come l'alta percentuale di esordi in chetoacidosi (circa il 40% dei casi), allarma e non poco le realtà medico scientifiche, ma anche le Associazioni del settore e le famiglie.

Tenendo ben presente proprio la fascia di età, si possono evidenziare alcune criticità, sia da chi personalmente coinvolto in qualità di soggetto o cargiver, sia da chi si trovi a dover vivere di riflesso questa patologia in ambienti extra-familiari, per esempio il mondo della scuola e dello sport. Se la routine delle visite diabetologiche o dei DH, porta ogni volta a nuove conoscenze, a continui cambiamenti, a confronti, a nuove forme di consapevolezza favorendo l'accettazione della patologia, così non avviene quando bambini/ragazzi/adolescenti si trovano ad uscire dalla rete di protezione fornita dai familiari e dagli specialisti.

È in questa ottica che l' Associazione A.D.I.G. Lazio APS si trova ad operare ogni giorno e grande impegno è rivolto alle istituzioni scolastiche: è qui che i bambini/ragazzi trascorrono metà della loro giornata, quasi come fosse una seconda famiglia ed è qui che si ha maggior necessità di fare formazione ed informazione, affinché tutti i soggetti coinvolti nel difficile compito dell'insegnamento non solo culturale ma anche personale, imparino a conoscere la patologia, a non averne paura, siano consapevoli, responsabili e pronti ad aiutare i nostri alunni, sfatando falsi miti ed eliminando forme di discriminazione ancora purtroppo vigenti.

A.D.I.G. Lazio APS

Conoscere per aiutare: questo il fine delle nostre attività e quale miglior modo se non coinvolgere quindi le Scuole in un incontro formativo on line con Diabetologi Pediatri in grado di fornire le corrette indicazioni che possano garantire una serena e sicura gestione del Diabete Tipo 1 in ambito scolastico, fugando dubbi e perplessità, paure e timori legati ai tanti aspetti di questa patologia unica, soggettiva, quotidiana.